B A N C O A L I M E N T I
Mediante il servizio del Banco Alimenti distribuiamo pacchi contenenti generi alimentari vari e di prima necessità, agli assistiti registrati registrati (oltre 220 famiglie) e buste di alimenti per le numerose richieste di assistenza occasionale che pervengono continuamente durante le distribuzioni. Spesso vengono genitori che attanagliati dalle difficoltà legate anche ai momenti particolari che stiamo attraversando da fine 2019, ci chiedono: "Per favore, dateci qualcosa per poter mettere un piatto a tavola stasera per i nostri figli".
Il servizio di Banco Alimenti è così organizzato:
1) A C Q U I S I Z I O N E P R O D O T T I: I generi alimentari vengono reperiti attraverso:
a) l'adesione al Programma di Aiuti Europei agli Indigenti (PO I FEAD): in qualità di Organizzazione Patner (OpT) provvedendo alla distribuzione di aiuti alimentari confezionati dal Fondo di Aiuti Europei agli Indigenti (FEAD) e alla organizzazione di misure di accompagnamento orientate a sostenere le persone in condizione di bisogno.La nostra (OpC) di riferimento per il solo piano FEAD è il BANCO DELLE OPERE DI CARITA' con sede in Caserta in Via Enrico Mattei 14Nell'anno 2021 come OpT abbiamo distribuito 2251 pacchi assistendo un totale di 681 persone ricevendo alimenti per 183 quintali di cui il 40% pari a 73 quintali attraverso il sostegno finanziario del PO I FEAD.Nell'anno 2022 come OpT abbiamo distribuito 1895 pacchi assistendo un totale di 770 persone ricevendo alimenti per 200 quintali di cui il 65% pari a 129 quintali attraverso il sostegno finanziario del PO I FEAD.
b) i prodotti ricevuti in beneficenza da varie ditte private;
c) i prodotti ricevuti dai clienti dei Supermercati durante le RACCOLTE ALIMENTARI;
d) l’acquisto diretto a prezzi di favore da negozianti sensibili ai bisogni altrui.
2) A C C E T T A Z I O N E
Le famiglie che ci chiedono assistenza vengono inserite in un piano continuativo, che prevede la compilazione di un dossier con modulo di richiesta assistenza, copie documenti dei familiari e attestato di necessitò (isee ecc). Per coloro senza fissa dimora o che non hanno documenti si provvede ad una assistenza occasionale volta comunque a dare un aiuto nel momento di difficoltà.
3) P R E P A R A Z I O N E P A C C O
Ogni pacco di alimenti è preparato con cura dai Volontari che seguono una tabella di distribuzione, la quale riporta le quantità e la tipologia dei prodotti da inserire nel pacco, in base al numero di componenti la famiglia, l'età dei componenti e il carico dei prodotti disponibili in magazzino.
4) C O N S E G N A
Il pacco confezionato viene consegnato alla famigli che purtroppo, fino al perdurare dell'emergena in atto, è costretta as attendere fuori il locale. Il metodo usato per programmare le consegne e la velocità di preparazione del pacco consente all'assistito una breve attesa ed evita assembramenti.
In occasione del lockdown della primavera 2020, per dare supporto a tutte quelle famiglie trovatesi a corto di mezzi di sostentamento per effetto del “Tutti a Casa”, abbiamo istituito un servizio di Spesa Solidale, chiedendo aiuto alla nostra Chiesa Cristiana Evangelica di Afragola, ai negozianti e alle singole famiglie, con offerte economiche o di generi alimentari, per reperire prodotti da distribuire gratuitamente a chiunque ne facesse richiesta per poter superare quei giorni tristissimi. 
Per garantire la massima sicurezza sia ai Volontari che agli Assistiti abbiamo istituito dai primi mesi del 2020 e deciso di mantenere fino alla durata dell’emergenza in atto, il protocollo "LAVORIAMO IN SICUREZZA", che modificando sensibilmente il nostro approccio lavorativo, ci permette di continuare la nostra attività primaria in sicurezza e con l’applicazione dei regolamenti anti covid.
Fino a fine emergenza abbiamo rinunciato a tutte quelle azioni che volevamo attivare per conoscere più da vicino, con riunioni ed incontri personali, le famiglie che ci contattavano.
In pratica dal 2020 a metà 2022 abbiamo utilizzato solo il SITO, la nostra PAGINA FACEBOOK e il nostro BROADCAST. per comunicare con le famiglie in modo da rispondere ugualmente alle loro richieste di aiuto materiale e spirituale, mantenendo viva una rete di solidarietà, di scambi di esperienze, attrezzature, consigli ecc rimanendo "vicini" agli assistiti anche quando non si poteva essere vicini in presenza.